America 2016: 08/17/16

Se la nottata di ieri è stata disastrosa, quest'ultima è stata perfetta: il lettone (rustico, con le testate fatte di rami) meravigliosamente comodo, il silenzio, tutto perfetto...una dormita fantastica seguita da una colazione nella cucina del ranch, nutriente e divertente. Tina, proprietaria di una piantagione di caffè in Ecuador e, da quel che ho capito, ex insegnante, sta dietro i fornelli e soddisfa le richieste dei clienti… che siamo solo noi.
Vive qui da molti anni aiutando i proprietarie e adora questo posto.

Ritorniamo a Yellowstone, entrando ancora dall'ingresso di Gardiner, prendendo poi un percorso che non avevamo fatto nel 2012 e che ci porta a vedere spettacolari canyons, torri di roccia, cascate.

Superiamo il Dunraven Pass e poi scendiamo con una strada panoramica in mezzo a una grande estensione di foresta bruciata: questo, come ormai sappiamo, è il modo di rinascere della foresta.

Troviamo poi in mezzo al bosco una bellissima area picnic, dove pranziamo.
Dopo un giro allo Yellowstone General Store di CanyonVillage, proseguiamo fino a uno dei luoghi secondo me più belli di Yellowstone: South Canyon, col suo percorso di fronte alla scarpata profondissima colorata da rocce e sabbie di ogni genere e, In fondo, una cascata meravigliosa.

Ormai sono quasi le cinque e pioviggina anche un po': iniziamo il ritorno, fermati a più riprese dal passaggio dei bisonti sulla strada. Li vediamo vicinissimi a noi e sono impressionanti con la loro mole gigantesca, l'enorme testa, il passo flemmatico che non si cura minimamente di tenere in coda decine di automobili.
Prima avevamo visto anche un coyote a caccia di roditori proprio accanto alla strada.

Proseguiamo poicosteggiando lo Yellowstone Lake ed infine ricongiungendoci alla strada dei geysers, già fatta ieri.
Dopo varie soste, sempre dovute ai bisonti, ci ritroviamo a Mammoth Hot Springs dove un intero branco di "mule deer" se ne sta pacifico a brucare l'erba delle aiuole e degli spartitraffico.

Per cena siamo al Lighthouse Restaurant, caratteristico e accogliente, a metà strada tra Gardiner e il nostro ranch. Mangiamo molto bene e addirittura ci offrono una porzione di dolce, come loro uso con chi paga in contanti invece che con carta di credito (I costi delle transazioni sono sempre il momento)
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Dopo gli ultimi 20 minuti di auto della giornata, la nostra stanza al ranch ci accoglie confortevole. Ci troviamo, asciutta e piegata, la biancheria che avevo lavato in lavatrice la mattina stessa.
Non ci resta che addormentarci per riposarci e prepararci il viaggio di domani.