sabato 27 agosto 2016

Canyonland National Park - Island in the Sky

Di buon mattino siamo già in movimento verso Moab, dove arriviamo poco dopo le nove per cercare una sistemazione. Infatti già sappiamo che l'impresa non è facilissima e l'esperienza ci ha insegnato che è meglio recarci sul posto piuttosto che utilizzare i vari siti di prenotazione, quando ne abbiamo la possibilità.

Qui c'è un gran viavai e molti albeghi sono pieni, altri troppo cari...ma siamo fortunati e troviamo un'ottima sistemazione al Rustic Inn.
Torniamo quindi 11 miglia a nord di Moab e lì imbocchiamo la strada per Island in the Sky, Canyonlands North.

Da subito il paesaggio inizia a stupirci con le sue formazioni rocciose colorate: tagliate di netto o scavate, intagliate, ricamate dall'erosione oppure ancora simili ad enormi pagnotte di pasta lievitata...man mano che ci inoltriamo tutto è sempre più stupefacente, fino ad arrivare ai panorami mozzafiato della mesa più alta.

Facciamo il nostro dovere fermandoci ad ogni View Point e percorrendo i vari sentieri, malgrado una stanchezza che sta prendendo tutti e tre, forse dovuta all'altitudine o molto più probabilmente al tutto il gran viaggiare fatto da un mese a questa parte.

Il tempo non è dei migliori, perché il meglio di queste formazioni rocciose viene fuori col sole che fa risaltare al massimo tutti i colori, mentre le ombre danno il contrasto e senso di profondità.
Il tempo grigio però non può nulla togliere alla grandiosità di questi luoghi.

Col passare delle ore, comunque, malgrado qualche leggera spruzzatina di pioggia che non disturba il nostro panoramico picnic, c'è un certo miglioramento e riusciamo a vedere il paesaggio in tutti i suoi colori.

Ci spingiamo anche nei percorsi ad ovest, e così raggiungiamo con un quarto d'ora di ripido sentiero anche l'Upheavel Dome, con una vista spettacolare su un grande cratere, nel quale spiccano formazioni di rocce verdeazzurre.
Questo, come parecchi altri Points of View, erano sfuggiti a me e Paolo quattro anni fa, dato che per mancanza di tempo avevamo dovuto vedere solo le cose principali.

Sono ormai le sei passate quando ci avviamo per il rientro a Moab, poco più di 30 miglia, e giungiamo a destinazione verso le sette, stanchi e affamati.... spazzoliamo la cena al Zax Restaurant, stesso simpatico saloon dove avevamo cenato nel 2012.

Prima di dormire sfrutto la lavanderia dell'albergo per rimettere in sesto il nostro vestiario impolverato dalle strade di mezza America: alle undici tutti i nostri panni sono lavati, asciutti, profumati.





Green River ...

Green River (UT): ore 06:15  dieci minuti fa era decisamente più rosso ...

Green River (UT): il Motel Super 8, dove abbiamo pernottato

Da Green River (UT) a Moab (UT)

Sulla Interstate 70, verso Moab


Il "Canyonland National Park" - The Island in the Sky

Il Monitor e Merrimac Buttes, all'inizio della strada che porta all' Island in the Sky del "Canyonland Nat'l Park"

Sempre all'inizio della strada 313, che si addentra nell' Island in the Sky




Sempre sulla 313: il Monitor e Merrimac Buttes, all'inizio della strada


Una volta arrivati sulla mesa, il paesaggio cambia ... sembra di essere nelle Grassland


Ma, avvicinandosi al bordo della mesa, d'improvviso una vista che toghe il fiato .... Canyonlaand !
(al Visitors Center dell' Island in the Sky)
















Strade incredibili ...

... e pazzi i ci si avventutano !!!






Il Mesa Arch
















































L'Atzec Butte


Verso le sei rientriamo a Moab ...