mercoledì 7 settembre 2016

La Valley of Fire State Park (NV)


In via eccezionale oggi il reportage lo scivo io, Paolo.

Ieri sera abbiamo cenato al "Black Bear Diner" di St. George (UT): piacevole e neppure dispendioso; camerierina carina e giovane giovane, tanto che non poteva prendere neppure l'ordinazione per la orrenda Coors ... è andata a chiamare una sua collega più matura che ha preso l'ordine per la sola birra, poi è tornata la ragazzina, che alla fine si è presa una mancia quasi del 20%, per la sua cortesia.

Il "6 Motel" dove abbiamo pernottato è il classico motel americano: diciamo ... onesto, con la prima colazione essenziale a base di caffè e muffins servita nella reception, di cui non approfitto neppure.
(ndr: Paola, che è andata a fare la prima colazione, mi corregge: i muffin non c'erano !).

Verso le 09:30, ora delle Rocky Mountains (forse), dopo che Paola ha terminato di effettuare le ultime registrazioni contabili, ci muoviamo da St. Gerorge, con l'idea di fare una piccola spesa per il picnic di oggi, previsto dalle parti del Mead Lake; ma gli abitanti di St George, una specie di asceti, sembra che non facciano mai la spesa: non troviamo neppure uno straccio di supermaket.
Non ci rimane che infilare la Interstate 15, che dalle estreme propaggini dello Utha, dove ora siamo, ci porterà in Nevada, passando per l'angolino nordoccidentale dell'Arizona, seguento il Virgin River attraverso uno stretto Canyon, con imponenti pareti rocciose verticali.

A Glendale lasciamo la Interstate 15 e prendiamo la 169 (oggi, che si possono scaricare le mappe di Google sul telefonino, utilizzandole anche se non c'è rete, è tutto tremendamente più facile ... quasi noioso :) ), fermandoci al primo distributore per fare spesa, senza successo:
"Andate sul lago ?? - ci domanda una impiegata del piccolo e sfornito market del distributore - Troverete un market di alimentari un cinque o sei miglia più avanti"
Sforniti ... ma cortesi !
Il paesaggio si è fatto più desertico: la strada, che ricordavo più invasa dalla sabbia, si snoda pulitaa e nera fra abitati radi e diradati, fatti soprattutto da mobile homes, che diventano via via sempre meno frequenti... per svanire del tutto nel deserto grigiolino.

Qualche miglio ancora ed arriviamo al gabbiottino del Valley of Fire State Park, dove una Ranger del Navada ci chiede dieci dollari ... l'abbonamento ai "National Parks" non è valido; in cambio riceviamo la fotocopia di una cartina disegnata a mano libera.
Ma sono 10 $ spesi bene ! Paola ed io ci siamo già stati qui, quattro anni fa, ma la stazione di ingresso era chiusa, anche se siamo passati, senza pagare e ... senza vedere tante parti di questo seppur piccolo, ma piacevole Parco dello Stato del Nevada.

Verso mezzogiorno lasciamo il Parco, per dirigerci verso la prima Marina del Lake Mead: la Marina sembra chiusa, la stagione ormai conclusa, anche se in effetti fa ancora un caldo soffocante; quattro anni fa, qunado siamo passati di qui in settembre ancor più avanzato, mi sembrava messa un tantino meglio .... insomma fa venire un po' di melanconia; ci fermiamo comunque ad un gazebo con tavolino per il picnic, l'unica zona di ombra reperibile nell'intorno di qualche miglio.
E, tanto per sottolineare l'atmosfera un tantinello "ghost" dell'area, verrà a farci visita un animale, che quando arriva ad una quindicina di metri da noi fa dire a Paola:
"To' ... guarda quel cane solitario ... ahhhh, nooo ... ma è un Coyote !!! "

Lasciato il coyote al suo destino, ci rimettiamo in viaggio, sempre immersi nel tipico paesaggio desertico del Nevada, sfiorando a tratti la costa meridionale del Lake Mead; ed alla fine raggiungiamo la Hoover Dam, opera grandiosa e faraonica completata nel 1935, in piena "Grande Crisi"; la sosta alla diga è alquanto lunga, data la nota attazione che Paola ha per questo tipo di strutture :) ... a malapena riesco a convincerla che la visita all'annessa centrale è inutile: non si vedrebbe praticamente nulla !

E così facciamo l'ultimo tratto verso l'ormai vicina Las Vegas, intasata di traffico; e, come ormai di consueto, dirigiamo decisi al Circus Circus, Hotel/Casino che nonostante i suoi 50 anni tiene ancora banco


Da St. George (UT) al Valley of Fire State Park (NV)

Il Motel di St. George: onesto ...

In corsa sulla Interstate 15

 Il Valley of Fire State Park (NV)

La cartina dello Valley of Fire State Park
























































Picnic col Coyote ....



La Hoover Dam








E finalmente in albergo, a Las Vegas

La Reception dell'albergo a Las Vegas: ora riposeremo per qualche giorno